Champagne Discovery

Il nostro “champagne del mese” di febbraio 2024 è una bottiglia della nostra vecchia collezione, prodotta da Champagne Francis Boulard et Fille e acquistata durante una delle nostre visite alla cantina nel 2015. La storia recente del domaine ha visto Francis, alla guida forza dietro Champagne Raymond Boulard; si separa dalla famiglia per formare lo Champagne Francis Boulard et Fille. Così facendo, ha dato a lui e alla figlia Delphine l'opportunità di perseguire il loro obiettivo di conversione alla viticoltura biodinamica. La coppia ha continuato a lavorare insieme fino al pensionamento di Francis, qualche anno fa, quando l'azienda vinicola è stata trasferita da Cauroy-lès-Hermonville a Faverolles-et-Coëmy; pochi chilometri a sud-ovest.

 

Delphine detiene ora il controllo dei 7,5 ettari del domaine che si trovano prevalentemente nel Massif de Saint-Thierry (Cauroy-lès-Hermonville) con partecipazioni anche nella Vallée de la Marne (Cuchery, Paradis) e Montagne de Reims (Mailly-Champagne). ). Come detto, il domaine è coltivato in modo biodinamico e certificato da Ecocert. Nei vigneti, le viti vengono potate corte per controllare la resa che a sua volta limita la necessità della “vendemmia verde”. Circa sei volte l'anno viene effettuata un'aratura leggera per controllare la copertura delle erbe infestanti, favorendo una simbiosi naturale. In cantina viene adottato un approccio non interventista. Viene utilizzata una delicata pressa a membrana che aiuta a fornire un controllo preciso del succo spremuto. Il lievito indigeno favorisce la fermentazione alcolica spontanea e viene aggiunta una minima quantità di solforosa. La fermentazione alcolica (e malolattica) avviene in una varietà di vasi di rovere da grandi tini da 20 ettolitri, demi-muid, insieme a futs di Borgogna e Champagne - rispettivamente da 300 e 228 litri.

 

Petraea XCVII-MMVII è un blend perpetuo a partire dal 1997 con un prelievo annuale del 25% fino alla vendemmia finale del 2007 che rappresenta il 25% del blend totale. Il vino è composto per il 60% da Pinot Nero, per il 20% ciascuno da Chardonnay e Meunier. La vinificazione è avvenuta nei fûts de chêne e da qui prende il nome la cuvée: Quercus Petraea è il tipo di rovere utilizzato. Imbottigliato il 23 ottobre 2008, è stato sboccato senza dosaggio il 25 luglio 2013 e sigillato con tappo in sughero Mytik Diamant; l'alcol è al 12%.

 

Degustazione: ore 14:30 martedì 2 gennaio 2024 (giorno della semina nel calendario biodinamico)

 

Vetreria: Lehmann Jamesse Abolus

 

Aspetto: Trasparente, medio, dorato.

 

Caratteristiche: Intensità pronunciata con caprifoglio, fiori di limone, succo di lime, succo di limone, scorza di limone, pompelmo, mela verde, uva spina, pera, mela cotogna, chiku, kiwi, frutto della passione, pesca, ananas, albicocca, mirtillo rosso, lampone, fragola ed eucalipto . Ci sono note secondarie di brioche, sablé, tarte tartin, vaniglia, crema al burro all'arancia, pasticceria, clafoutis di ciliegie, caramello al burro e legno carbonizzato. Gli aromi terziari includono marzapane, nocciola, caramello mou, caramello, mela toffee, mela secca, albicocca secca, marmellata, cannella, zenzero, fieno, miele e tabacco.

 

Come ci si aspetterebbe da Francis e Delphine, questo è uno champagne glorioso. Tenendo conto della sua età, questo vino è ancora incredibilmente giovane e sospettiamo che continuerà a bersi magnificamente per almeno altri 10 anni, dovremo avere pazienza!

 

Prezzo – non più disponibile (€60,90 direttamente dal domaine 2013)